top of page
AP1_8063.jpg

IL CARTELLONE SOSPESO

PRESENTAZIONE  

L’idea del “Cartellone Sospeso” si ispira alla tradizione napoletana del “caffè sospeso”,  usanza virtuosa di lasciare una tazzina di caffè già pagata al bar per chi non può permettersela. In questo caso l’idea del “sospeso” è applicata a un ambito inusuale, cioè alla musica e precisamente a un “cartellone” musicale, con i nomi degli interpreti, dei solisti, dei direttori d’orchestra, i programmi dei concerti… Un cartellone che crea aspettative, fissa appuntamenti, stabilisce ritmi di incontro: un bene essenziale per molti, per i quali la cultura è  bisogno imprescindibile, una piacevole abitudine per altri, in ogni caso qualcosa che adesso manca: non strettamente vitale, all'apparenza, ma in realtà indispensabile per il proprio equilibrio e il nutrimento della propria interiorità. Qualcosa che ridà forza e vitalità… come un caffè appena servito.


I BISOGNI ​

Sappiamo tutti quanto quest’anno ci siano mancate tante belle cose, fra le quali la cultura, il teatro, la musica… Suonare però per qualcuno è vita, è passione, ma è soprattutto lavoro. E se i musicisti hanno potuto continuare a coltivare musica dentro casa, quel che invece non hanno potuto fare davvero quest’anno è stato lavorare. Certo, le condizioni sanitarie lo hanno imposto e lo impongono tuttora, ed è giusto che sia così. Ma le conseguenze per il mercato del lavoro culturale sono pesantissime, in un panorama che, in particolar modo per la musica classica, presentava gravi difficoltà già prima della pandemia.

A fronte dei musicisti  che possono contare su entrate certe perché facenti parte di orchestre stabili o perché titolari di cattedra nei Conservatori, se ne annoverano molti di più fra coloro che lavorano come freelance, privi, quindi, di ogni tutela economica e sociale: adulti con famiglie a carico, ma anche moltissimi giovani di talento che, dopo anni di studio, si stanno affacciando adesso al mondo del lavoro; gli uni e gli altri, ora, privati di ogni fonte di guadagno. Per questa categoria di musicisti, i sussidi previsti sono modestissimi (quando non inesistenti), tanto da porli di fronte  ad una scelta umiliante, ma obbligata: abbandonare la loro carriera per dedicarsi ad altre attività che consentano loro di mantenere una famiglia o di garantirsi un futuro.

I giovani professionisti, destinati  a perpetuare la tradizione artistica, culturale, umanistica, sulla quale è fondata la nostra civiltà, rappresentano un patrimonio per l'intera società, e sarebbe colpevole e suicida ignorarne le esigenze. Va da sé come l'interruzione radicale di ogni attività rischi fortemente di compromettere, forse definitivamente, questo naturale percorso, impedendo di consegnare alle future generazioni una fiaccola ancora accesa. Una civiltà che vuole continuare a fruire di arte, musica, cultura e bellezza non può permettere che questo accada. È un problema di tutti. 


IDEA PROGETTUALE​

L’Associazione Bazzini Consort, per evitare conseguenze ancora più gravi di quelle che tutti abbiamo già subito a causa della pandemia in atto e delle misure di contenimento che ne sono seguite, lancia così l’idea di un “Cartellone Sospeso”, che consenta di progettare una ripartenza, anche se in un tempo che non può ancora essere stabilito con certezza: ripartenza di musica, concerti, lavoro. 

Il Cartellone Sospeso prevede quindi un’importante manovra d’emergenza: l’idea è quella di anticipare ora a chi ne ha più bisogno il pagamento di prestazioni professionali che verranno realizzate poi appena possibile. Così facendo vorremmo non solo garantire un minimo di sollievo a molti musicisti, in un momento in cui i loro introiti sono pari a zero, incentivandoli a tenere duro e resistere fino alla fine di questa pandemia, ma anche invertire la prassi troppo spesso in uso, per cui i musicisti frequentemente si trovano a svolgere una prestazione e dover aspettare il pagamento mesi e talvolta anche anni. Noi questa volta faremo il contrario: non sarà il musicista già in difficoltà a doversi fidare di noi, ma noi a credere in lui corrispondendogli tutto quello che possiamo per prestazioni che verranno rese quando sarà possibile farlo; la realizzazione dei concerti previsti sarà poi occasione di lavoro anche per gli altri musicisti che suoneranno all’interno del progetto, che saranno invece retribuiti, come sempre, dopo le produzioni.

A questa nostra idea, e al relativo cartellone, hanno già aderito con entusiasmo numerosi artisti di grande fama, che, non avendo subito in maniera troppo pesante le difficoltà economiche causate dall'attuale situazione, hanno offerto la propria disponibilità a partecipare ai concerti, rinunciando al loro compenso in favore del progetto. Un gesto nobile con il quale intendono esprimere la propria concreta solidarietà ai giovani colleghi meno privilegiati.

STRUTTURA DEL PROGETTO 

Il progetto poggia su due pilastri: 

- una proposta artistica di alto livello, che prevede il coinvolgimento di circa 20 tra solisti, cantanti e direttori di fama internazionale.

- la solidarietà e la tutela verso i giovani (e anche i meno giovani) musicisti freelance.


Programmazione del Cartellone

Il programma generale del cartellone e di ogni singolo concerto è definito in base alle adesioni raccolte tra solisti, cantanti e direttori di grande notorietà, che, talvolta anche in rare e inedite combinazioni, saranno i portabandiera di questa stagione musicale, mettendo al servizio dei colleghi più bisognosi la loro Arte e la loro umanità.


Pubblicizzazione dell’iniziativa

A tutte le fasi del progetto sarà dato grande risalto mediatico, a partire dal coinvolgimento dei tradizionali organi di comunicazione, fino all’utilizzo continuo dei social media. 

I grandi artisti che partecipano al progetto, rendendo disponibile anche la loro notorietà, saranno di prezioso aiuto nel richiamare l’attenzione dei media e del pubblico, sollecitando e incentivando così l’intervento di finanziatori pubblici e privati. 

Il “Cartellone Sospeso” sarà dotato di un sito web dedicato, dove si troveranno tutte le informazioni riguardanti il progetto, il suo stato di avanzamento e i suoi sostenitori. Proprio a questi ultimi, il cui aiuto è vitale per la realizzazione dell’idea progettuale, verrà dato grande spazio e visibilità, non solo all’interno del sito web, delle piattaforme social e del materiale grafico dei concerti, ma in caso di particolare impegno finanziario anche attraverso conferenze stampa dedicate. 

Costante aggiornamento sarà riservato alla pubblicazione dei risultati della raccolta fondi, come anche, successivamente, dei benefici erogati, con il dovuto rispetto di privacy e riservatezza ove richiesto.


Raccolta fondi

Questo progetto parte da risorse proprie messe a disposizione dal Bazzini Consort, ma si basa su una campagna di fundraising che ne è parte imprescindibile.

In totale, il budget stimato per una piena realizzazione del progetto è di  € 150.000, da reperire attraverso diverse modalità:

  • risorse proprie, che il Bazzini Consort investe nel “Cartellone Sospeso”;

  • sponsorizzazioni, rese note attraverso i canali sopra descritti, con criteri definiti e proporzionati all’entità del contributo erogato;

  • contributi di partner istituzionali, ossia enti pubblici e privati (come ad esempio Comuni o Fondazioni);

  • grandi, piccole, piccolissime donazioni di amici, sostenitori e mecenati del progetto, incentivate anche grazie ad una campagna di crowdfunding pubblicata sul sito, in cui a prestabiliti importi donati corrispondono omaggi e benefit;

  • acquisto di repliche o concerti, ad oggi “Sospesi” e quindi non vincolati né a luoghi né a date, da parte di Enti pubblici e privati (musicali, di spettacolo o di altra natura), aziende, fondazioni, associazioni e privati, che potranno inserirli nelle loro programmazioni, in caso abbiano già cartelloni attivi, o nei contesti che preferiranno, con il vincolo di rendere nota l’appartenenza del concerto al “Cartellone Sospeso” con l’indicazione delle sue finalità;

  • proventi da vendita di biglietti all’atto della realizzazione dei singoli concerti.


La campagna di raccolta fondi inizierà immediatamente dopo la conferenza stampa di lancio del progetto, prevista per gli ultimi giorni del 2020.

Il raggiungimento dell’obiettivo economico ci permetterà di aiutare il maggior numero possibile di musicisti; non è tuttavia stabilita una soglia di sbarramento minima a partire dalla quale avrà avvio il progetto, che in caso di non raggiungimento degli obiettivi previsti sarà comunque realizzato, ancorché in forma ridotta.


Selezione dei beneficiari

Per la selezione dei musicisti beneficiari del progetto verrà pubblicato, sul sito del “Cartellone Sospeso”, un apposito bando, nel quale saranno specificate anche le modalità e i tempi di invio delle domande. Le richieste pervenute saranno sottoposte alla valutazione di un’apposita commissione che stilerà, con modalità trasparenti, una graduatoria dei candidati ammissibili in base a criteri economico-reddituali, di merito e di continuità artistica. Ad ogni parametro previsto dal bando verrà attribuito un punteggio. La somma dei punteggi determinerà la posizione in graduatoria. Il numero degli effettivi beneficiari sarà determinato dalle risorse economiche a disposizione del progetto. 

La commissione sarà formata da 5 membri; la correttezza delle operazioni di valutazione sulla base del Bando sarà garantita dalla presenza, all’interno della commissione, di due personalità esterne al Bazzini Consort e da quella di 3 membri, tra interni ed esterni, con precise competenze artistico musicali. 

Ad ogni domanda verrà attribuito un codice che verrà comunicato al candidato, in modo da consentire la pubblicazione degli esiti del progetto nel pieno rispetto della privacy dei musicisti beneficiari. 


Calendarizzazione concerti

Date e luoghi dei concerti verranno definiti non appena la situazione epidemiologica consentirà la ripresa della musica dal vivo in un contesto di tranquillità sanitaria ed emotiva. Presumibilmente i concerti potranno svolgersi dalla seconda metà del 2021 fino alla fine del 2022. Appena calendarizzato il singolo concerto verranno messi in vendita i biglietti ancora disponibili, al netto degli omaggi riservati ai grandi e piccoli donatori del progetto, che avranno chiaramente la priorità sulla partecipazione al concerto e sull’acquisto di ulteriori biglietti.

Cartellone Sospeso: Formazione artistica
bottom of page